L’Esposizione Vienna – Berlino, allestita al Belvedere in collaborazione con la Berlinische Galerie, approfondisce le relazioni, le differenze e i punti in comune dei due movimenti secessionisti che si affermarono a cavallo tra Ottocento e Novecento. Mentre gli espressionisti di Vienna si fecero notare per la loro attenzione agli aspetti psicologici, i giovani selvaggi di Berlino erano caratterizzati da una gestualità estatico-aggressiva. La Prima Guerra mondiale portò ad un avvicinamento tra le due nazioni, grazie al quale si sviluppò un intenso scambio artistico tra Vienna e Berlino. La rassegna presenterà tra l’altro opere di Otto Dix, George Grosz, Albert Paris Gütersloh, Josef Hoffmann, Friedrich Kiesler, Ernst Ludwig Kirchner, Max Liebermann e Egon Schiele.
La mostra L’Albertina – Nascita di una collezione mondiale propone i capolavori della raccolta, inserendoli nel loro movimentato e appassionante contesto storico: quello che va dall’epoca del barocco cortigiano nel periodo della reggenza di Maria Teresa fino agli anni delle rivoluzioni in America ed in Europa e alla restaurazione delle monarchie conservatrici dopo il Congresso di Vienna. Le tappe di vita dei fondatori della collezione dell’Albertina di Vienna, l’arciduchessa Maria Cristina e il duca Alberto di Sassonia-Teschen, sono abbinate alle città di Dresda, Roma, Parigi, Bruxelles e Vienna, allora i maggiori centri dell’arte e della politica. Così si ha modo di capire le molteplici stratificazioni dei collegamenti tra collezionisti e commercianti d’arte, di conoscere la vita feudale dell’alta aristocrazia europea e il nuovo orientamento politico e spirituale che si instaurò all’avvento dell’Illuminismo. Il pezzo forte della raccolta è il celebre acquarello “La lepre” che Albrecht Dürer dipinse nel 1502.
Il Wien Museum con la mostra Esperimento metropoli – 1873: Vienna e l’Esposizione universale ricorda la radicale trasformazione a cui assistette la città in seguito all’abbattimento delle mura avvenuto dopo il 1860. La città, allora in forte crescita, stava divenendo una metropoli; l’epoca della Gründerzeit fu una delle fasi più dinamiche della storia di Vienna: la costruzione della Ringstrasse, la sistemazione idraulica del Danubio e la realizzazione dell’acquedotto che convoglia ancora oggi l’acqua di sorgente a Vienna furono dei megaprogetti che cambiarono completamente il volto della città. L’Esposizione universale di Vienna nel 1873 fu la prima mostra del genere allestita in un Paese germanofono e la più importante mai vista fino a quel momento. Nell’area del Prater di Vienna furono costruiti enormi edifici, tra cui anche quello della Rotunde, che sarebbe divenuto il simbolo di Vienna, e ben duecento padiglioni. Sei milioni di visitatori si recarono a vedere l’Esposizione universale. Poco dopo l’apertura però avvenne il crollo della Borsa con il quale terminarono gli anni del boom.
- Wien – Berlin (Vienna – Berlino), 14.2-15.6.2014, Belvedere, Unteres Belvedere (Belvedere inferiore), Rennweg 6, 1030 Vienna, www.belvedere.at
- Die Albertina - Geburt einer Weltsammlung (L’Albertina – nascita di una collezione mondiale), 12.3-29.6.2014, Albertina, Albertinaplatz 1, 1010 Vienna, www.albertina.at
- Experiment Metropole – 1873: Wien und die Weltausstellung (Esperimento metropoli – 1873: Vienna e l’Esposizione universale), 15.5-28.9.2014, Wien Museum, Karlsplatz, 1040 Vienna, www.wienmuseum.at